Specchio di una falsa identità è un libro di 164 interventi fotografici accompagnati da brevi testi riflessivi sulla società moderna. Si tratta di un lavoro classico di street-photography che copre un periodo di circa otto anni, dal 2009 al 2017. Vengono toccate alcune delle più importanti città europee, Amsterdam, Londra, Parigi, Lisbona, Dublino, Budapest e molte altre ancora. Ovunque si posi, l'obbiettivo spezzetta la traccia del passaggio dell'uomo, che come bava di lumaca racconta il suo segreto usando le parole di un alfabeto alieno. Forse un giorno riusciremo a decifrarle e a capire che cos'era per davvero questa idea che oggi chiamiamo Europa.